L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare un prodotto innovativo e competitivo per il monitoraggio e la sorveglianza, in grado di permettere il consolidamento del mercato che già i partners industriali hanno, incrementando in maniera significativa le funzionalità dei prodotti attuali e, grazie a queste caratteristiche, sviluppare nuove opportunità di business.

Le scelte progettuali di fondo (flessibilità, espandibilità, efficienza e costi ridotti) permettono infatti di essere molto competitivi rispetto alla concorrenza esistente. Al tempo stesso, la domanda nel mercato di soluzioni che automatizzino, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, la rilevazione di situazioni “pericolose” in contesti diversi sta sempre più aumentando, sia in ambito industriale che in ambito cittadino, gettando le basi per degli scenari di sviluppo commerciale molto promettenti. Sul mercato non esiste oggi un prodotto dotato delle funzionalità previste per ASSI, di cui la più significativa è sicuramente il riconoscimento in tempo reale di “pattern” pericolosi. Se a questa funzionalità si aggiunge il fatto che è possibile “addestrare” il sistema a riconoscere situazioni diverse senza dover intervenire sulla sua struttura HW/SW, emergono le enormi potenzialità di ampliamento dei mercati possibili, oltre a quelli target.

Questa evoluzione sarà inoltre favorita dallo sviluppo delle capacità di calcolo (cpu), che permetteranno in futuro di ottenere gli stessi risultati con sistemi più piccoli, più potenti e meno costosi ; sarà possibile, col tempo, affrontare riconoscimenti più complessi, ampliando significativamente il mercato.

Anche la composizione del partenariato ha delle caratteristiche che la rendono efficace per raggiungere gli obiettivi che il progetto si è dato, prevedendo l’integrazione di società che lavorano in settori diversi, ma tutte con un solido background nell’area del SW, con una realtà di ricerca di valore assoluto nello sviluppo di innovazione sull’analisi d’immagine e con il supporto di una start-up specializzata nell’aiutare le aziende innovative ad alta tecnologia a valorizzare I loro prodotti nel mercato, progettando opportuni modelli di business e sviluppando strategie di marketing.

Il capofila Rjc Soft è già attivo sul mercato delle soluzioni intelligenti per Smart Cities, grazie ad una passata collaborazione con SSSA-Percro ed alla partecipazione vittoriosa al Beauty Contest di Enel sugli Smart Totem. Il mondo delle Smart Cities è attualmente in veloce evoluzione e necessita di componenti in grado di abilitare l’interazione fra il cittadino e la “Cosa Pubblica”. Il Totem è un’infrastruttura smart, sostenibile, innovativa, tecnologica e multifunzionale, nata come elemento portante di una nuova rete energetica e di servizi semplici e complessi, dall’illuminazione al wi-fi, alla videosorveglianza con videoanalisi, al monitoraggio ambientale. Il sistema di video-analisi intelligente, costituito da una telecamera mobile, installata nella sommità della struttura e da un sistema che integra le più recenti funzionalità sviluppate per l’analisi video.

Il sistema inoltre permette un’analisi dello scenario urbano “real time” con particolare riferimento alle condizioni ambientali, meteorologiche ed al monitoraggio del flusso veicolare. Possono essere individuate situazioni che possono evolvere in congestioni ed utilizzate tali dati per fornire un servizio di informazioni per la mobilità al cittadino.

Per il settore siderurgico il mercato potenziale va identificato negli operatori logistici specializzati e nei loro cantieri di fornitura e manutenzione operativi presso i più importanti stabilimenti siderurgici a livello regionale e nazionale: obiettivo di Business sarà quello di integrare la piattaforma ASSI nel package di fornitura – in ottica di upgrading della sicurezza e del servizio – proposto ai grandi operatori nazionali e internazionali della siderurgia. In questa ottica in coinvolgimento di LA CISA Trasporti Industriali con la sua Unità Locale Presso le acciaierie di Piombino rappresenta una validazione fondamentale per la piattaforma ASSI.

Per quanto riguarda il settore portuale/retroportuale e in senso ampio quello della logistica industriale il mercato potenziale per una piattaforma di monitoraggio e controllo in grado di verificare la presenza umana nel raggio di azione di macchine operatrici, di effettuare il monitoraggio rispetto al rischio di collisione tra mezzi, di garantire la sorveglianza di aree interdette e di rafforzare il livello di sicurezza sul lavoro è molto ampio e diversificato. E possibile identificare i noleggiatori di mezzi che operano all’interno di piattaforme logistiche o distributive di rilevanti dimensioni ad aziende che operano in logica full rental in termini di noleggio e manutenzione di mezzi dedicati alla movimentazione portuale fino ad arrivare ai terminalisti portuali che operano nella movimentazione di carichi con mezzi propri.

Le funzionalità proposte sono prioritari per entrambe le tipologie di operatori in termini di innalzamento della sicurezza sul lavoro e di ottimizzazione dei processi di movimentazione e di gestione operativa dei mezzi e dei flussi di merci. Per queste motivazioni e per focalizzare in maniera specifica la proposta sul territorio regionale la sperimentazione pilota sarà articolata in maniera specifica sulla movimentazione di carichi industriali all’interno delle acciaierie di Piombino e all’interno della filiera portuale e retroportuale di Livorno/Guasticce.

In questo caso ha già fornito la propria disponibilità ad accogliere la sperimentazione ASSI la società Global Service di Livorno, che fornisce in formula full rental mezzi di movimentazione al Terminal Container Darsena Toscana di Livorno e ha sede per la manutenzione e revamping di mezzi presso Interporto di Guasticce.

L’acquisizione integrata di dati da droni aeromobili e terrestri all’interno della piattaforma ASSI può assicurare una copertura dinamica su tutta la superficie oggetto delle operazioni. Area Aerospaziale (multirotori – areomobili a pilotaggio remoto) Data l’esigenza di realizzazione di un sistema autonomo di volo, è intrinseco l’obbligo di implementare un modulo decisionale che permetta di valutare le condizioni necessarie all’esecuzione di un VOLO IN SICUREZZA, all’interno degli standard ENAC per le operazioni.

Il prodotto sviluppato, si integra nella evoluzione delle tecnologie dedicate alla Industria 4.0, esso è composto sia da una parte infrastrutturale Hardware che da un livello di sviluppo di tecnologie software (Firmware, Middleware e User Application Level) che si appoggiano su diverse piattaforme Hardware disponibili. Le aziende proponenti hanno in particolare già disponibile un portafoglio clienti già interessato e per le quali in passato hanno sviluppato soluzioni di monitoraggio più semplificate. Ne consegue che lo sfruttamento aziendale dei risultati potrà essere declinato verso il portafoglio clienti in diverse modalità, tra queste:

Come soluzione integrata, per le aziende che hanno una necessità di integrazione bottom-up in assenza di una pre-esistente infrastruttura di monitoraggio;
Come soluzione integrativa (add-on), integrando nodi di calcolo e componenti software nei rispetti delle aziende con una importante infrastruttura di monitoraggio pre-esistente;
Come soluzione differenziale (switch-replace) per le aziende che abbiano necessità di migrare da piattaforme pre-esistenti (chiuse e limitate) verso una soluzione open; Come soluzione incrementale per le aziende che abbiano già prodotti e servizi HW compatibili e desiderino integrare in via modulare i livelli di servizio HW/SW potenziali del nuovo prodotto.

Certificato Seal of Excellence

rjc soft riceve il marchio SoE dalla Comunità Europea: Il marchio di eccellenza è il marchio di alta qualità assegnato ai progetti presentati a Horizon 2020, che sono stati giudicati meritevoli di finanziamenti ma non sono stati ricevuti a causa dei limiti di budget. Riconosce il valore della proposta e sostiene la ricerca di finanziamenti alternativi. Il Certificato Seal of Excellence premia le proposte non finanziate che erano al di sopra di questa soglia di qualità con un’etichetta di alta qualità e il titolare del marchio di eccellenza può quindi rivolgersi a fonti di finanziamento alternative regionali, nazionali, private o pubbliche. Inoltre, aiuta gli organismi di finanziamento interessati disposti a investire in proposte promettenti (comprese le autorità nazionali e regionali attraverso i fondi strutturali e di investimento europei) per identificare più facilmente questi progetti. (altri allegati)